LA PRINCIPESSA CAPRICCIO
TECNICA: NARRAZIONE E MUSICA DAL VIVO
tratto da una storia di Enrico Bonavera
di e con Matteo Curatella e Francesca Zoccarato regia Dadde Visconti
scene e costumi: Francesca Biffi
dai 3 anni/pubblico familiare
durata: 50 minuti
Nube di capriccite adultifero-infantilesca si è abbattuta sulla città-STOP Situazione Preoccupante, Perniciosa, Pericolosa-STOP
Si prega trovare favola con la P per salvare il salvabile-STOP
Si consiglia: Principessa Capriccio-STOP
C’era una volta un Re che amava le piante grasse, una Regina che amava ascoltare la musica a pieno volume, dei servitori che lavoravano con i tappi nelle orecchie a causa della musica e i guanti per non pungersi con le spine delle piante grasse e c’era la Pincipessina, tanto bella quanto capricciosa: era la campionessa mondiale, primatista straordinaria, inventrice suprema di eccezionali capricci! Al reame non c’era più pace, finché arrivò un istitutore, un tipo bizzarro che non si separava mai dal suo strano retino...
TEMATICA: Uno sguardo disincantato sul mondo educativo che accompagna i bambini nella loro crescita. Dai genitori agli educatori, figure stereotipate raccontate con divertente cinismo alla Roald Dahl.Una storia di amicizia e di crescita, dove gli adulti mostrano le proprie fragilità e i bambini imparano da queste ad essere migliori.
ALBUM DI VANIGLIA
TECNICA: TEATRO D'ATTORE
tdi: Francesca Zoccarato
con Cristina Liporato e Francesca Zoccarato regia: Dadde Visconti
tecnica: teatro d’attore
durata: 50 minuti
età: dai 4 anni
musiche originali: Marco Pagani e Andrea Ruberti arrangiamenti: Marco Pagani
scenografie: Alessandro Aresu
costumi: Mirella Salvischiani
Benvenuti nel laboratorio delle Sorelle Vaniglia, pasticcere di tradizione, addolciscono il mondo con la loro arte: al vostro servizio!
Impastare i dolci è un’arte che si tramanda e si inventa, è un lavoro meraviglioso, eccitante e lungo...”un lavoro lungo, lungo, lo diceva sempre anche la”... SSHHH!! Zitta: è un segreto!!! Quest’oggi siamo qui per presentarvi il nostro dolce preferito! Lo faremo proprio come la... SSHHH, ma è un segreto!!!
Sì, ma a volte i segreti sono storie troppo belle per non essere raccontate; soprattutto se si tratta di storie “belle-e-buone”!
C’era una volta una nonna pasticcera, il cui forno era sempre acceso, cucinava per tutti: piccoli medi, grandi, belli e brutti. La nonna cucinava per vedere i sorrisi delle persone che assaggiavano le sue delizie “Come sono belli i sorrisi del mondo!” diceva mentre impastava.
La nonna cucinava e cantava, cantava e cucinava; finché un giorno inventò La Torta, buona a tal punto da far addolcire persino...
SSHH, Ma cosa dici?!
Allora non dico che la Bef... SSHHH!! Ma cosa fai? Sveli il finale?!
TEMATICA: “Album di Vaniglia” racconta come sia importante vivere realizzando i propri desideri; di quanto sia indispensabile proteggerli e coccolarli, farli crescere con cura, amore, dedizione e apprendimento continui; dare il valore alle giuste cose, a quelle piccole come può esserlo un sorriso. Era bello pensare che l’entusiasmo nel fare ciò che si ama possa essere trasmesso a chi rimarrà dopo di noi. Ed è così che abbiamo voluto raccontare di due sorelle che, grazie agli insegnamenti della nonna ogni giorno aprono il loro negozio di pasticceria, consapevoli del fatto che, nella vita, stanno facendo esattamente ciò che desideravano fare: addolcire il mondo
GIOCHIAMO A FARE IL MONDO
...di Pace e Lasagne
TECNICA: TEATRO D'ATTORE
tratto dagli scritti e dalle pitture di Antonio Catalano
regia di Antonio Catalano
con Matteo Curatella e Francesca Zoccarato
musiche e arrangiamenti: Marta Pistocchi e Matteo Curatella
scenografie: Antonio Catalano, Dadde Visconti
si ringraziano Michele Cafaggi e Antonio Brugnano per i preziosi regali!
SCHEDA DESCRITTIVA:
Due personaggi a cavallo di una bicicletta arrivano per fare un nuovo mondo. Inizia così la costruzione “materiale” di un mondo fragile e meraviglioso. Un gioco che prende forma piano, piano, modellato da piccoli oggetti e preziosi ricordi.
Il loro è un viaggio continuo alla ricerca di paesi dove ci si chiede come va, dove i Lupi entrano in classe per discorrere con la Maestra, dove piove sotto gli ombrelli, dove si canta e ci si arrabbia, dove ci si pone tutti i perché fino alla luna, dove le lasagne c’entrano con la pace: ogni piccola cosa è preziosa per costruire un nuovo mondo, è sufficiente riconoscerla.
Il loro vagare e costruire li trova lì, appesi ad un universo sensibile, in quell’universo dove ci si scopre fragili e umani e, soprattutto, capaci ancora di meravigliarsi.
Un attimo soltanto per salutare e festeggiare tutti insieme il Nuovo Mondo, per poi ripartire sulla strada, quella lenta, capace di rimettere al centro uno sguardo sui mondi invisibili, là dove infondo ci ritroveremo tutti ad essere un po’ pietra, vento, alberi, nuvole.
Ecco allora cosa vogliono dirci con le loro storie queste due strambe creature: senza la meraviglia nel cuore e negli occhi la nostra vita sarebbe più misera.
Missione S.P.B.N-uno spettacolo per Babbo Natale
TECNICA: TEATRO D'ATTORE, CLOWNERIE, MAGIA, TEATRO DI FIGURA
di e con Dadde Visconti e Francesca Zoccarato
scenografie Paride Pantaleone
costumi Giulia Rossi Scefranca Tacocorza
voce fuori campo: Mina Visconti
Tutto ebbe inizio il pomeriggio di Natale.
Ai confini del Paese del Nord la notte del 25 dicembre si festeggia “la festa dei doni donati”, da molti e molti anni.
A Babbo Natale piacciono tanto gli spettacoli e così, ai confini del Paese del Nord, gli abitanti preparano ogni anno un grande spettacolo per festeggiare il ritorno di Babbo Natale dalla nottata più impegnativa e bella dell'anno.
Acrobati, maghi, musicisti, clown… uno spettacolo ogni anno strabiliante!
Quell’anno, però, una bufera come non si era mai vista bloccò gli artisti; fu allora che tutto ebbe inizio…
La Signorina Amodino e Pino, amici da sempre, sono al loro primo giorno di lavoro quali nuovi responsabili del S.P.B.N.-Spettacolo Per Babbo Natale e si troveranno in una situazione catastrofica!
Un lavoro di squadra tra mille disastri per scoprire che "tutto quello che desideravo davvero per Natale era sotto il mio naso, da sempre!”
Uno spettacolo dove le gag clownesche si inseguono mescolando magia e teatro di figura.
Un rimando alle atmosfere dei film natalizi e alle rocambolesche situazioni delle comiche d’inizio Novecento